Se sei da solo nella preghiera, abbi cura di trovare un momento e un luogo in cui non sei disturbato.
Dai tempo e spazio al Signore e all’ascolto della sua parola.
Se siete in più d’uno, cercate anche di curare il luogo, perché la vostra attenzione sia aiutata dal silenzio e possa
raccogliersi per l’ascolto. Può aiutare un’immagine sacra, una candela, qualcosa che catalizzi l’attenzione.
Occorrerà anche dividersi i compiti, tra una guida, un lettore e tutti i presenti, insieme o uno alla volta.
Introduzione
Guida: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.
Il Signore è in mezzo a noi. Adoriamo la sua presenza e lasciamoci guidare dal suo Spirito.
R. Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie.
Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei;
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda;
meravigliose sono le tue opere,
le riconosce pienamente l’anima mia.
Guida: O Dio, che vuoi la salvezza di tutti gli uomini, donaci il tuo Spirito, perché ci renda testimoni gioiosi
del tuo Figlio nel mondo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Tutti: Amen.
Ascolto
Lettore: Dagli Atti degli apostoli (11,1-18)
Gli apostoli e i fratelli che stavano in Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la
parola di Dio. E, quando Pietro salì a Gerusalemme, i fedeli circoncisi lo rimproveravano dicendo: «Sei
entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!».
Allora Pietro cominciò a raccontare loro, con ordine, dicendo: «Mi trovavo in preghiera nella città di
Giaffa e in estasi ebbi una visione: un oggetto che scendeva dal cielo, simile a una grande tovaglia,
calata per i quattro capi, e che giunse fino a me. Fissandola con attenzione, osservai e vidi in essa
quadrupedi della terra, fiere, rettili e uccelli del cielo. Sentii anche una voce che mi diceva: «Coraggio,
Pietro, uccidi e mangia!». Io dissi: «Non sia mai, Signore, perché nulla di profano o di impuro è mai
entrato nella mia bocca». Nuovamente la voce dal cielo riprese: «Ciò che Dio ha purificato, tu non
chiamarlo profano». Questo accadde per tre volte e poi tutto fu tirato su di nuovo nel cielo. Ed ecco, in
quell’istante, tre uomini si presentarono alla casa dove eravamo, mandati da Cesarèa a cercarmi. Lo
Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo
in casa di quell’uomo. Egli ci raccontò come avesse visto l’angelo presentarsi in casa sua e dirgli:
«Manda qualcuno a Giaffa e fa’ venire Simone, detto Pietro; egli ti dirà cose per le quali sarai salvato tu
con tutta la tua famiglia». Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo discese su di loro,
come in principio era disceso su di noi. Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva:
«Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo». Se dunque Dio ha dato a
loro lo stesso dono che ha dato a noi, per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre
impedimento a Dio?».
All’udire questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: «Dunque anche ai pagani Dio ha
concesso che si convertano perché abbiano la vita!».
Osserviamo qualche istante di silenzio, rileggendo personalmente il brano
Commento
* La vita della prima comunità cristiana è segnata dall’opera dello Spirito Santo, che attraverso eventi inaspettati, e a
volte prove dolorose, indica ai discepoli la volontà di Dio. Un centurione pagano, Cornelio, che vive nel timore di
Dio pur non conoscendolo, ha una visione che lo spinge a cercare l’apostolo Pietro. Questi non comprende subito:
la legge di Dio proibisce di contaminarsi entrando nella casa di persone pagane. Ma quando vede scendere lo
Spirito Santo su Cornelio e sulla sua famiglia, comprende che Dio vuole la salvezza di tutti e non solo dei membri
del popolo ebraico; così li accoglie nella Chiesa con il battesimo.
* La condotta di Pietro, che accetta di entrare in casa di Cornelio e di mettersi a tavola con dei pagani, scandalizza
la comunità; solo la narrazione dei fatti da parte dell’apostolo apre il cuore ai credenti, che comprendono la volontà
universale di salvezza di Dio. È un momento di svolta per la Chiesa.
* Il disegno universale di salvezza di Dio non sarà accettato pacificamente da tutti, ma sarà ancora oggetto di dispute
all’interno della Chiesa primitiva: sarà soprattutto san Paolo con la sua predicazione missionaria ad allargare il
cuore della Chiesa al mondo intero.
Spunti per la riflessione personale
* Dio parla attraverso i fatti della nostra storia. Come singoli e come comunità cristiana siamo aperti a leggere i
segni dei tempi operando un discernimento di fede? O tendiamo a conservare le cose come sono e ad
affidarci alle nostre certezze già ben consolidate?
* Dove pongo impedimenti a Dio e al suo disegno di salvezza nella mia vita?
* So pensare ed agire secondo la novità del Vangelo, o sono schiavo di un certo moralismo e legalismo che mi
porta ad irrigidirmi sulle mie posizioni e a non cercare il vero bene delle persone?
Condivisione
Se siete in più di uno coinvolti in questo momento di preghiera, condividete un pensiero che la Parola di Dio vi ha suscitato,
per aiutarvi insieme a vivere come figli di Dio. Se invece sei da solo, rispondi direttamente al Signore che ti ha ispirato. Se ti
fa piacere, prova di raccontare anche solo al parroco quello che la preghiera ti ha suscitato, in una occasione in cui ci si può
incontrare.
Preghiera
Dalla condivisione sgorga la preghiera: ognuno può esprimere intenzioni spontanee da rivolgere a Dio,
alle quali tutti rispondono: Ascoltaci Signore.
Preghiere spontanee
Guida: Obbedienti alla Parola del Signore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:
Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti,
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
Guida: Illumina la nostra mente con il dono del tuo Spirito, Signore, perché sappiamo discernere la tua
volontà e viviamo nella libertà dei tuoi figli. Per Cristo nostro Signore.
Tutti: Amen.