Se sei da solo nella preghiera, abbi cura di trovare un momento e un luogo in cui non sei disturbato.
Dai tempo e spazio al Signore e all’ascolto della sua parola.
Se siete in più d’uno, cercate anche di curare il luogo, perché la vostra attenzione sia aiutata dal silenzio e possa
raccogliersi per l’ascolto. Può aiutare un’immagine sacra, una candela, qualcosa che catalizzi l’attenzione.
Occorrerà anche dividersi i compiti, tra una guida, un lettore e tutti i presenti, insieme o uno alla volta.
Introduzione
Guida: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.
Il Signore è in mezzo a noi. Acclamiamo a lui insieme a tutta la creazione.
R. Lodate il nome del Signore!
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
lodatelo, voi tutte, sue schiere.
Lodatelo, sole e luna,
lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli,
voi, acque al di sopra dei cieli.
Lodate il Signore dalla terra,
mostri marini e voi tutti, abissi,
fuoco e grandine, neve e nebbia,
vento di bufera che esegue la sua parola,
monti e voi tutte, colline,
alberi da frutto e voi tutti, cedri,
voi, bestie e animali domestici,
rettili e uccelli alati.
I re della terra e i popoli tutti,
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le ragazze,
i vecchi insieme ai bambini.
Guida: O Dio, che hai creato tutto con sapienza e amore, apri i nostri orecchi all’ascolto della tua Parola,
perché porti frutto in noi secondo la fantasia del tuo Spirito. Per Cristo nostro Signore.
Tutti: Amen.
Ascolto
Lettore: Dalla prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi (12,1-13)
Riguardo ai doni dello Spirito, fratelli, non voglio lasciarvi nell’ignoranza. Voi sapete infatti che, quando
eravate pagani, vi lasciavate trascinare senza alcun controllo verso gli idoli muti. Perciò io vi dichiaro:
nessuno che parli sotto l’azione dello Spirito di Dio può dire: «Gesù è anàtema!» e nessuno può dire:
«Gesù è Signore!» se non sotto l’azione dello Spirito Santo.
Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono
diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno è data una manifestazione
particolare dello Spirito per il bene comune: a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di
sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; a uno, nello stesso Spirito, la
fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono
della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro
l’interpretazione delle lingue. Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a
ciascuno come vuole.
Come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte,
sono un corpo solo, così anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in
un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito.
Osserviamo qualche istante di silenzio, rileggendo personalmente il brano
Commento
* San Paolo in questa lettera ai cristiani della comunità di Corinto riconosce la ricchezza di doni spirituali di
cui essi sono stati ricolmati. Infatti lo Spirito Santo suscita in ciascuno dei doni, delle capacità, che sono
dati per il servizio della comunità.
* Questi cristiani sono molto orgogliosi dei doni ricevuti, e rischiano di sentirli come privilegi personali da
sfoggiare per essere ammirati, più che come doni ricevuti per servire i fratelli. Per questo viene ricordato
loro che sono come le membra di un corpo, le une a servizio dell’intero corpo.
* Uno solo è Dio, Padre e Figlio e Spirito Santo: è lui che distribuisce i propri doni a chi vuole e come
vuole. Non dobbiamo mai dimenticare che siamo totalmente riferiti a lui, e solo uniti a lui possiamo
portare frutto: senza di lui non possiamo fare nulla (cfr Gv 15,1-5).
Spunti per la riflessione personale
* Il bene, da chiunque venga fatto, viene dallo Spirito Santo. Quali sono i frutti dell’azione dello Spirito Santo
nella mia vita? Quali doni riconosco che mi vengono dal dono dello Spirito ricevuto nel Battesimo?
* Riconosco i doni che Dio suscita nella Chiesa, nella mia comunità cristiana, nella vita dei miei fratelli e
sorelle? So ringraziare Dio di questi doni, senza invidiarli e senza darli per scontati?
* Quali doni di Dio posso mettere a servizio della Chiesa e della mia comunità? So metterli a disposizione con
gioia e umiltà, riconoscendo che tutto viene da Dio e che ciò che tengo per me è sottratto al corpo della
Chiesa?
Condivisione
Se siete in più di uno coinvolti in questo momento di preghiera, condividete un pensiero che la Parola di Dio vi ha suscitato,
per aiutarvi insieme a vivere come figli di Dio. Se invece sei da solo, rispondi direttamente al Signore che ti ha ispirato. Se ti
fa piacere, prova di raccontare anche solo al parroco quello che la preghiera ti ha suscitato, in una occasione in cui ci si può
incontrare.
Preghiera
Dalla condivisione sgorga la preghiera: ognuno può esprimere intenzioni spontanee da rivolgere a Dio,
alle quali tutti rispondono: Ascoltaci Signore.
Preghiere spontanee
Guida: Obbedienti alla Parola del Signore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:
Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti,
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
Guida: Guarda, o Padre, questa tua famiglia, e colmala sempre dei doni del tuo Spirito, perché possiamo
sempre servirti nei nostri fratelli. Per Cristo nostro Signore.
Tutti: Amen.